Al via a partire dal 16 novembre e fino ad esaurimento delle risorse stanziate le domande per ottenere il bonus fiscale per le imprese che hanno rimosso e smaltito amianto nel 2016. È stato infatti pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto del Ministero dell’Ambiente che attribuisce un credito d’imposta del 50% delle spese sostenute nel 2016 per interventi di bonifica dall’amianto su beni e strutture produttive.
Le domande possono essere trasmesse in teoria fino al 31 marzo 2017, ma le risorse sono limitate a 17 milioni sul triennio e saranno attribuite in ordine di presentazione delle domande.
I lavori relativi allo smaltimento dell’amianto devono essere iniziati e terminati nel 2016 ed ammontare ad almeno 20.000 €. Le domande dovranno essere presentate dal titolare dell’impresa richiedente, o dal suo legale rappresentante, con procedura esclusivamente online ed entro 90 giorni, il Ministero comunicherà all’impresa il riconoscimento o meno dell’agevolazione.
Secondo il decreto attuativo del Collegato Ambientale, sono ammissibili allo sconto “gli interventi di rimozione e smaltimento, anche previo trattamento in impianti autorizzati, dell’amianto presente in coperture e manufatti di beni e strutture produttive ubicati nel territorio nazionale effettuati nel rispetto della normativa ambientale e di sicurezza nei luoghi di lavoro”. Invece, non saranno ammissibili allo sconto gli interventi di incapsulamento o confinamento dei manufatti contenenti amianto, perché non ne prevedono l’effettivo smaltimento.
Per ulteriori informazioni contattare l’ufficio assistenza fiscale allo 030/3745.244-265.