Nel tempo, gli istituti finanziari hanno proposto ai loro clienti strumenti finanziari complessi noti come strumenti “derivati”. Si chiamano in questo modo perché il loro valore deriva dall’andamento del valore di un’attività ovvero dal verificarsi, nel futuro, di un evento osservabile oggettivamente.

Alcune banche italiane li hanno utilizzati per un fine “istituzionale”, come “copertura” dalle fluttuazioni dei tassi di interesse, proponendo ai propri clienti prodotti finanziari di natura “speculativa”, più rischiosi e non calibrati alle reali esigenze finanziarie dei sottoscrittori portando talvolta ingenti perdite.

Poiché la sede conciliativa rappresenta sicuramente un luogo idoneo per dirimere potenziali controversie, le aziende che abbiano avuto a che fare con uno strumento derivato possono rivolgersi allo Sportello Mediazione Civile di Confartigianato al fine di poter valutare i profili di criticità dell’operazione sottoscritta e, qualora vi siano i presupposti, ottenere la restituzione delle somme versate all’istituto di credito e/o la cessazione immediata di ogni ulteriore addebito per estinzione dell’operazione stessa.

Per richiedere un appuntamento, le imprese associate possono contattare lo 030/37.45.1