Ogni anno nel cedolino di luglio l’Inps eroga a tutti i titolari di pensioni aventi diritto la 14^ mensilità calcolata sulla base di specifici parametri: reddito; anni di contributi; tipologia di pensionato (autonomo o dipendente); età minima 64 anni.
Come precisato dall’INPS, per il 2024, il limite di reddito è fissato a 15.563,86 euro annui e la quattordicesima avrà un importo che varia da un minimo di 336 a un massimo di 655 euro.
L’ulteriore mensilità, dunque, spetta a tutti i pensionati che appartengono a una delle gestioni dell’Assicurazione Generale Obbligatoria o sostitutive ed esclusive.
Riceveranno la somma aggiuntiva tutte le persone che percepiscono una pensione di anzianità, vecchiaia, invalidità o anticipata e i titolari di pensione di reversibilità.
Per mantenere il pagamento è necessario presentare la dichiarazione dei redditi o il RED.
La mensilità aggiuntiva non spetta in caso di fruizione di prestazioni come l’invalidità civile, gli assegni sociali, l’anticipo pensionistico sociale (APE) e l’isopensione.
Se la somma aggiuntiva non fosse accreditata nelle successive mensilità, nel mese di novembre sarà utile presentare la domanda di ricostituzione reddituale avvalendoti del nostro Patronato INAPA.