Nel corso degli ultimi mesi i Consorzi per la raccolta dei PFU hanno cessato di prestare il proprio servizio, determinando forti disagi presso i gommisti-autoriparatori che si sono ritrovati i magazzini pieni di PFU da smaltire. Oltre ad essere intervenuta a vari livelli la Confartigianato ha chiesto ad Ecopneus (il principale Consorzio di recupero di PFU) di attivare insieme un tavolo di approfondimento per affrontare il tema e superare i disagi delle imprese. Va ricordato che questa criticità deriva da svariate cause, la principale delle quali consiste nella distribuzione e vendita irregolare (senza contributo ambientale) di ingenti quantitativi di PFU.
Intenzionata in particolar modo a garantire lo svuotamento dei magazzini delle imprese associate, Confartigianato ha siglato un protocollo di intesa con Ecopneus e con Federpneus, AIRP e Legambiente presentato lo scorso 21 giugno nell’ambito del Forum Rifiuti 2016.
Al termine della sperimentazione del progetto presso alcune imprese associate dell’apposito servizio, prevista per fine estate, si predisporrà la fase di valutazione di efficacia e la diffusione a livello nazionale dello strumento della Buona prassi.
Per informazioni contattare l’ufficio categorie allo 030/3745324.