Gli Indicatori Sintetici di Affidabilità fiscale (Isa), dal prossimo anno saranno chiamati a sostituire gli studi di settore. Fino ad oggi ne sono stati approvati 70; sarebbe pertanto troppo complicato gestire contemporaneamente le 70 attività soggette agli Isa e le restanti, che costituiscono la maggioranza di imprese, artigiani, commercianti e professionisti, soggette agli studi di settore.
In attesa della definizione degli Isa per tutti i settori di attività, l’Agenzia delle Entrate, con Provvedimento del 31 gennaio 2017, ha reso disponibili i modelli di studi di settore da utilizzare, si presume per l’ultima volta, nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta 2017.
In particolare, tali modelli:
- riguardano studi relativi ad attività economiche del settore delle manifatture, dei servizi, delle attività professionali e del commercio;
- contengono anche le informazioni relative ai correttivi crisi;
- dovranno essere compilati anche dalle imprese minori in contabilità semplificata.
Per ulteriori informazioni contattare l’ufficio assistenza fiscale allo 030/3745265.