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Comune di Brescia: liberalizzate le aperture per acconciatori, estetisti e tatuatori

Con l’ordinanza n. 398572 del 27/12/2023, il Comune di Brescia ha scelto di unificare le regole che disciplinano le attività degli acconciatori, degli estetisti e dei tatuatori. Questa unificazione sembra avere l’effetto di liberalizzare gli orari di apertura per queste categorie professionali, eliminando anche gli obblighi di chiusura nelle domeniche e nei festivi.

Si tratta di un tentativo di semplificare le regolamentazioni e di favorire la flessibilità per gli operatori del settore. Eliminare gli obblighi di chiusura nei giorni festivi potrebbe anche consentire una maggiore disponibilità di servizi per i cittadini in quei giorni.

Nello specifico, l’ordinanza prevede:

a) fascia oraria di apertura e di chiusura
– l’esercente potrà scegliere l’orario più funzionale al proprio esercizio, prevedendo o meno una pausa intermedia in alcune o tutte le giornate di apertura, fermo restando il rispetto della vigente normativa contrattuale sul lavoro subordinato;
– le attività di acconciatore, estetista, tatuaggi e piercing poste all’interno dei centri commerciali, osserveranno gli stessi giorni di apertura ed orari dell’attività principale presso cui operano;
– non è previsto alcun obbligo di chiusura infrasettimanale;
– è consentita la prosecuzione dell’attività per non oltre 30 minuti oltre i limiti di orario di chiusura, a porte chiuse, per l’ultimazione delle prestazioni in corso.

b) scelta dell’orario
– la scelta dell’orario da parte dell’esercente dovrà essere comunicata contestualmente alla scia di avvio attività nel caso di nuova apertura;
– in caso di sub-ingresso, varrà l’orario prescelto dal precedente titolare fino a quando il subentrante comunicherà una scelta diversa;
– ogni operatore dovrà rendere edotto il pubblico dell’orario prescelto mediante esposizione di apposito cartello, ben visibile dall’esterno dell’esercizio.

c) sanzioni
l’inosservanza di tali disposizioni comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa da 80 a 500 euro.

Ordinanza n. 398572 del 27/12/2023

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