È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.114 del 17/05/2022, il decreto legge n. 50/2022 (cd. Decreto Aiuti) che contiene la principale misura a sostegno delle imprese di autotrasporto per mitigare gli effetti derivanti dal prezzo del gasolio, in attuazione del fondo di 500 milioni dedicato al settore.
Il decreto riconosce, alle imprese che temporaneamente hanno visto sospeso il rimborso delle accise, un contributo straordinario, sotto forma di credito d’imposta, nella misura del 28% della spesa sostenuta nel primo trimestre del 2022 per l’acquisto di gasolio impiegato per il rifornimento di veicoli di massa superiore a 7,5 ton. di classe ambientale euro V ed euro VI, al netto dell’IVA, comprovato mediante le relative fatture d’acquisto.
La norma, che attua il Fondo di 500 milioni di euro ottenuto a seguito della vertenza col Governo in conseguenza dell’emergenza caro gasolio, è il risultato di quanto proposto nella trattativa da Confartigianato Trasporti e Unatras.
Si precisa che l’importo spettante può essere utilizzato esclusivamente in compensazione mediante F24 e, come richiesto ed ottenuto dalla nostra Organizzazione, il contributo è escluso dai limiti di compensabilità previsti dalla legge e non concorre alla formazione del reddito d’impresa, né della base imponibile ai fini IRAP.
Per l’utilizzo del credito d’imposta si attende l’emanazione dello specifico codice tributo da parte dell’Agenzia delle Entrate.