Con il Decreto legge n. 5 pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 14 gennaio il Governo ha prorogato per tutto il 2023 il bonus carburante per i lavoratori dipendenti.
Il bonus, introdotto già lo scorso anno, è un’agevolazione che i datori di lavoro possono erogare ai propri dipendenti fino ad un massimo di 200 euro, non imponibili fiscalmente e interamente deducibili per l’azienda.
L’importo del bonus carburante rappresenta per i lavoratori un’agevolazione ulteriore e distinta rispetto a quella prevista dai fringe benefit, ovvero i buoni spesa esenti da tassazione fino a 258,23 euro.
La concessione dei buoni avviene su base volontaria. È il datore di lavoro infatti a decidere se erogarli ed eventualmente fino a che importo (è possibile optare infatti anche per un valore inferiore rispetto al massimale di 200 euro previsto dal legislatore).
Per definizione è una misura di welfare che le aziende possono riconoscere ai propri lavoratori dipendenti e che può essere adottata sia da imprese che avevano già piani di welfare attivi sia da attività che, invece, non ne hanno mai avviato uno.
La messa a disposizione dei buoni dovrà avvenire entro il 31 dicembre 2023. Ciò non significa che anche il consumo, da parte dei lavoratori, debba avvenire entro tale data, ma entro la data di scadenza indicata sul buono stesso.