Sei un’impresa di autotrasporto merci e stai pianificando di rinnovare i tuoi mezzi? Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), come previsto dal Decreto n. 203 del 7 agosto 2025, ha stanziato 13 milioni di euro. Lo scopo è incentivare l’acquisto di veicoli ecologici e tecnologicamente avanzati. La misura è attiva dal 21 ottobre 2025, giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (n. 244), ed è destinata in particolare a PMI e imprese artigiane iscritte al REN e all’Albo degli autotrasportatori. Questo fondo rappresenta un supporto diretto per modernizzare il parco veicolare e promuovere la sostenibilità nel settore.
Finanziamenti autotrasporto: i benefici distinti
Quali tipologie di investimento puoi finanziare con questi incentivi investimenti 2025? Il finanziamento totale di 13 milioni di euro è ripartito in tre plafond distinti.
• 1,0 milione di euro per l’acquisto di automezzi commerciali nuovi (massa ≥3,5 t) a trazione alternativa:
◦ CNG, LNG, ibrida o elettrica (full electric).
◦ Riconversione di veicoli termici in elettrici.
• 8,2 milioni di euro per la rottamazione di veicoli (massa ≥3,5 t) con contestuale acquisto di automezzi Euro VI step E nuovi.
• 3,8 milioni di euro per l’acquisto di rimorchi e semirimorchi nuovi per il trasporto combinato ferroviario o marittimo.
Il bando include anche l’acquisto di equipaggiamenti specifici per il trasporto ATP e contenitori per il trasporto intermodale. Hai già individuato l’investimento più strategico per la tua azienda?
Limiti di finanziamento e regole di non cumulabilità
È fondamentale comprendere le regole di base che disciplinano l’accesso al bando. L’importo massimo finanziabile è fissato a 550.000 euro per ciascuna azienda.
Puoi presentare una sola domanda per periodo, coprendo diversi tipi di investimento. Tieni presente che il contributo non è cumulabile con altre agevolazioni pubbliche, come quelle a titolo di “de minimis”, per gli stessi costi ammissibili. Inoltre, il veicolo da rottamare deve essere stato di tua proprietà o altro titolo da almeno un anno prima dell’entrata in vigore del decreto.
Servizio di assistenza di Confartigianato
Con la collaborazione di Confartigianato Trasporti (CTS), i nostri uffici sono a disposizione per assistere le imprese in tutte le fasi, dalla predisposizione delle istruttorie di prenotazione, alla successiva di rendicontazione, con l’obiettivo di assicurare la correttezza dell’invio della richiesta di contributo.
Le imprese possono richiedere il servizio tramite il seguente Form: smart.mycts.it
