Il Presidente Nazionale di Confartigianato Auto Bus Operator Mauro Beccherle ha partecipato all’assemblea annuale dell’Associazione Nazionale Autotrasporto Viaggiatori che – come tema principale – ha trattato la questione della “Competizione e aggregazioni nel trasporto pubblico locale e nelle gare pubbliche”.
Il Presidente Beccherle nell’occasione ha detto:”Non credo che la nascita di aggregazioni sia un pericolo se queste nascono da processi veri, di tipo industriale e non siano una accozzaglia di volontà politiche.
Auspico – ha continuato Beccherle – che i lotti delle gare siano più piccoli e costruiti con criteri industriali trasportistici.”
L’intervento conclusivo è toccato a Gaetano Catalano, fresco di nomina a coordinatore della struttura tecnica di missione del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti: “Il nostro fine è migliorare il servizio per gli utenti. La logica del passato prevede che sia il lato dell’offerta a comandare. Ma la novità sta dal lato della domanda.
Abbiamo tanti dati ma ci manca una parte rilevante: le informazioni riguardo l’utilizzo dei mezzi da parte dei cittadini. La nostra gara non è tra noi per l’aggiudicazione del servizio, ma contro la mobilità privata e per la mobilità collettiva.
Questa è la battaglia che abbiamo davanti. Le gare vanno apprezzate nella misura in cui migliorano la qualità del servizio”.
“Il futuro sono i combustibili alternativi – ha aggiunto – bisogna iniziare a muoverci in questa direzione, se ci limitassimo al diesel ci rivolgeremmo al passato. Chi scommetterà di più sul futuro vincerà».