Apertura del bando: dal 28 Maggio al 10 Novembre 2020.
Le Camere di Commercio lombarde e Regione Lombardia per sostenere le micro e piccole imprese che sono state oggetto di chiusura obbligatoria in conseguenza all’emergenza epidemiologica Covid-19, promuovono una misura per favorire la ripresa in sicurezza dell’attività d’impresa sia per i lavoratori, sia per i clienti, sia per i fornitori.
Il sostegno consiste in contributi a fondo perduto per le micro e piccole imprese con sede operativa o unità locale situata in Lombardia.
Possono accedere ai contributi le micro e piccole imprese (secondo la definizione di cui all’Allegato I del Regolamento UE 651/2014 del 17 giugno 2014) operanti nei settori del commercio, dei pubblici esercizi (bar e ristoranti), dell’artigianato, del manifatturiero, dell’edilizia, dei servizi, dell’istruzione e dello sport, così come specificato negli allegati 1 e 2.
Sono escluse le aziende le cui attività erano consentite dal DPCM 11 marzo 2020 e Decreto Ministeriale 25 marzo 2020, nonché le imprese che hanno esercitato in deroga ai sensi del DPCM del 22 marzo e 10 aprile 2020.
Sono invece ammesse le imprese la cui attività era tra quelle consentite ma che hanno deciso di introdurre il lavoro agile (assolvendo gli obblighi previsti dall’art. 4 del DPCM 1 marzo 2020) per tutti i dipendenti, ad eccezione di quelli le cui mansioni devono essere svolte interamente fuori dalla sede dell’impresa (a titolo esemplificativo autisti, trasportatori, vigilanti, addetti alle pulizie, etc). Sono esclusi dal conteggio i lavoratori per i quali è stata attivata la cassa integrazione.
Le risorse complessivamente stanziate per l’iniziativa ammontano a 19.180.000,00 euro di cui lo stanziamento camerale per Brescia per le spese correnti è pari a 800.000,00 euro.
Le spese ammissibili sono quelle in conto capitale e quelle in conto corrente (queste ultime non superiori a 6000,00 per singola domanda) a decorrere dal 22 marzo 2020.
L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto parametrato alle sole spese ammissibili al netto di IVA (tranne nei casi in cui la stessa non sia in alcun modo recuperabile) in misura pari al 60% per le piccole imprese e al 70% per le micro imprese nel limite massimo di 25.000 euro (massimo 35.715,00 di spesa). L’investimento minimo è pari a 1.300 euro.
Le domande potranno essere presentate dal 28 maggio al 10 novembre 2020, fino ad esaurimento risorse.
L’assegnazione del contributo si concluderà in 50 giorni dalla data di presentazione della domanda, previa procedura valutativa “a sportello” e secondo l’ordine cronologico di invio.
– Allegato 1 (codici Ateco delle attività ammesse a contributo tranne quelle che hanno lavorato in deroga)
– Allegato 2 (codici Ateco attività ammesse a contributo solo se hanno introdotto il lavoro agile per tutti i dipendenti)
– Allegato A (domanda)
– Allegato B (prospetto delle spese)
– Allegato C (autocertificazione antimafia)
Per informazioni e chiarimenti
Area Credito
tel. 030.37.45.244/222
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