Con il provvedimento del 23 giugno 2023 l’Agenzia delle Entrate ha reso operativo il bonus riconosciuto agli esercenti chiamati ad adeguare, entro il 2 ottobre, i registratori di cassa telematici. Un adempimento resosi necessario per consentire la registrazione degli ulteriori dati necessari per le estrazioni della lotteria degli scontrini in tempo reale, affiancate alle ordinarie estrazioni settimanali, mensili e annuali.
Ancora non è stato pubblicato il provvedimento congiunto dell’Agenzia delle Dogane e delle Entrate che definirà il numero e l’entità dei premi messi a disposizione nonché le istruzioni operative per i consumatori ma quel che è certo è che la lotteria degli scontrini con estrazioni istantanee funzionerà mediante un codice bidimensionale, che sarà abbinato ad ogni acquisto di valore superiore ad un euro pagato interamente in modalità elettronica. Occorrerà pertanto intervenire sui registratori di cassa, programmandoli in modo che siano in grado di controllare l’importo minimo e le modalità di pagamento, così da potere generare il codice bidimensionale da stampare sul documento rilasciato al cliente. Il codice è memorizzato nella memoria permanente del dispositivo, insieme al documento commerciale a cui si riferisce e deve essere eventualmente inserito in aggiunta al codice lotteria, se quest’ultimo viene fornito dal consumatore, e non deve essere presente, invece, nel caso venga comunicato il codice fiscale.
L’AGEVOLAZIONE
Un’agevolazione pari al 100% della spesa spetterà agli operatori che adeguano i registratori telematici alle nuove disposizioni relative alla trasmissione dei dati per la nuova modalità di partecipazione alla lotteria degli scontrini, fino a un massimo di 50 euro per ogni registratore telematico. Il bonus potrà essere utilizzato in compensazione tramite F24, da presentare esclusivamente tramite i servizi telematici dell’Agenzia, a partire dalla prima liquidazione periodica dell’Iva successiva alla registrazione della fattura relativa all’adeguamento del misuratore fiscale e al pagamento tracciabile del corrispettivo.
CHIUSURA FERIE: ECCO QUANDO SCATTA L’OBBLIGO DI COMUNICAZIONE DI “FUORI SERVIZIO”
Quello che prima era una facoltà dell’imprenditore dal 1° luglio diventa un obbligo: in caso di inattività del dispositivo, per ferie o altri eventi, superiore ai 12 giorni bisognerà effettuare la comunicazione di “fuori servizio” del proprio registratore telematico. Per farlo è necessario operare direttamente dal registratore telematico per le apparecchiature che lo consentono, diversamente dal cassetto fiscale anche mediante il supporto di un intermediario delegato e autorizzato a farlo, prestando attenzione a non disattivare o dismettere permanentemente il registratore.
