La Pace Contributiva INPS è un’opportunità unica per i lavoratori che hanno iniziato a contribuire al sistema previdenziale a partire dal 1° gennaio 1996.
La circolare n. 69 del 29 maggio 2024 rivolta ai “contributivi puri” iscritti a qualsiasi gestione previdenziale INPS, consente di riscattare i periodi non coperti da contributi, migliorando così la propria posizione previdenziale e il futuro assegno pensionistico.
Il riscatto, che è facoltativo e a carico del lavoratore, offre la possibilità di colmare eventuali vuoti contributivi, come per esempio aspettative, periodi d’inattività, studi non riscattabili, collocati nell’arco temporale dal 01/01/1996 al 31/12/2023, per un massimo di 5 anni.
I periodi esclusi sono tutti quelli coperti da contratto di lavoro privi di versamento contributivo da parte del datore di lavoro o versati presso altre casse o fondi; i periodi figurativi o antecedenti il periodo ammesso.
Il pagamento del riscatto può essere effettuato in un’unica soluzione o tramite rateizzazione, con un massimo di 120 rate mensili, senza interessi.