Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in un comunicato dello scorso 14 aprile 2025, ha informato che sono stati firmati i due decreti di attuazione dei bonus per giovani e donne, previsti dal Decreto Coesione, che permetteranno l’applicazione degli esoneri per le assunzioni di lavoratori rientranti nelle due tipologie.
I provvedimenti definiscono i criteri e le modalità operative dell’esonero contributivo totale per l’assunzione a tempo indeterminato o la trasformazione del contratto in un rapporto di lavoro stabile, di lavoratori under 35 che non sono mai stati occupati a tempo indeterminato e di donne prive di impiego regolarmente retribuito. Entrambe le misure, finanziate dal Programma giovani, donne, lavoro 2021-2027 prevedono un doppio binario di attuazione poiché sottoposte in parte alla necessaria autorizzazione Ue.
Grazie a un intenso confronto con la Commissione Europea, è stato possibile separare la richiesta di bonus valida sul territorio nazionale da quella “Speciale” che riguarda le aree ZES (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna).
Misura nazionale
I datori di lavoro privati che abbiano effettuato assunzioni a partire dal 1° settembre 2024 possono accedere all’incentivo per:
- giovani under 35 che non abbiano mai avuto un contratto a tempo indeterminato: esonero contributivo fino a 500 euro mensili per 24 mesi.
- donne disoccupate da oltre 24 mesi: esonero contributivo fino a 650 euro mensili per 24 mesi.
Questi benefici sono applicabili a prescindere dalla residenza del lavoratore.
Misura “Speciale”
Per i contratti stipulati in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna, è previsto un esonero contributivo maggiorato, subordinato però all’approvazione della Commissione Europea. La domanda per accedere a questa misura potrà essere presentata solo dopo il 31 gennaio 2025, data in cui è attesa l’autorizzazione UE. L’accesso al beneficio seguirà un iter specifico, definito in base alla normativa comunitaria.