Gentile Imprenditore,
desidero con questo messaggio ringraziarla ancora per aver partecipato alla nostra recente survey “Effetti del coronavirus sulle MPI lombarde – 2^ edizione“.
Grazie perchè, insieme ad altri 4.000 imprenditori, ci ha permesso di tracciare un quadro reale delle MPI lombarde, oggi.
Grazie perchè abbiamo potuto raccontare questi numeri ai media sensibilizzandoli sulle esigenze del nostro mondo.
Grazie perchè abbiamo potuto portare dati concreti e aggiornati ai tavoli convocati da Regione Lombardia per programmare la ripartenza dopo il lockdown di queste settimane.
Crediamo che il valore artigiano al cuore delle nostre imprese continuerà ad essere un grande punto di forza della Lombardia e dell’Italia. Questa emergenza ci ha messo tutti alla prova, ma vogliamo credere che le MPI lombarde ancora una volta ce la faranno a rialzarsi, magari anche più forti.
Da parte nostra, metteremo tutte le energie e l’impegno perchè questo si avveri.
Con stima,
il Presidente di Confartigianato Lombardia
Eugenio Massetti
Risultati del Sondaggio web di Confartigianato Lombardia: ”Effetti del coronavirus sulle MPI lombarde – 2^ edizione”
I risultati del sondaggio di Confartigianato Lombardia, svoltosi dal 7 al 14 aprile 2020 con oltre 3.700 interviste a MPI e imprese artigiane lombarde, evidenziano un’ampia diffusione di segnali recessivi, intensificati rispetto la precedente rilevazione del 4 di marzo.
Le imprese artigiane e micro-piccole attualmente chiuse sono il 75,1%: il 62,7% per attuazione delle disposizioni di Governo e Regione e il 12,4% per scelta volontaria dell’imprenditore, dovuta per lo più al voler tutelare la salute dei lavoratori e dei clienti e ad un’elevata riduzione degli ordini.
Il dato più eclatante, purtroppo, è il calo del fatturato, che ha superato di molto la previsione del -33% nel mese di marzo emersa dalla prima indagine. A marzo le MPI lombarde non commerciali hanno infatti visto un calo del 63,5%. Per il mese di aprile, in cui si estende il lockdown avviato a marzo, le imprese stimano una flessione dei ricavi del 72,3%.
Il calo del fatturato nel bimestre marzo-aprile equivale ad una riduzione dell’11% del fatturato dell’intero anno, per una riduzione complessiva nel bimestre di 25 miliardi di euro.
Ipotizzando uno scenario di recupero nell’arco di 6-12 mesi, 5 piccole imprese su 10 prevedono un ritorno alla normalità aziendale graduale ma completo, mentre per 4 su 10 il recupero rimane parziale.
– Consulta i dettagli dei risultati del sondaggio
(a pagina 12 l’appendice statistica dedicata alla Provincia di Brescia)
– Guarda il video con i commenti al sondaggio
Per informazioni e chiarimenti
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