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Confartigianato dice no ai debiti dei morosi nelle bollette degli onesti

Le voci che si sono diffuse in questi giorni su WhatsApp e altri canali in merito ad un aumento in bolletta di 35,00 € che servirebbe a coprire gli insoluti dei clienti morosi hanno un fondo di verità.

Infatti una nuova delibera dell’Autority implementa un meccanismo che mira a restituire ai distributori locali gli eventuali oneri di sistema (e solo quelli) che essi hanno versato alla Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali – CESA e al Gestore Servizi Energetici – GSE ma che non potranno incassare da fornitori ormai falliti, attingendo dalle bollette di tutti i consumatori.

Purtroppo negli ultimi mesi sono falliti diversi fornitori, primo fra tutti Gala, che hanno fatto sorgere il problema delle insolvenze.
Al momento l’Autorità ha riferito che l’impatto in bolletta della socializzazione degli oneri non riscossi dai distributori sarà pari a circa il 2% degli oneri complessivi, quindi su clienti domestici sarà di circa 2 € all’anno, ma pare che prima di settembre non sarà disponibile il conteggio esatto.

Confartigianato, attraverso le parole del nostro Presidente Eugenio Massetti Delegato di Confartigianato all’Energia, si è espressa chiaramente giudicando incomprensibili le ragioni dell’Autorità alla quale ha chiesto di “ritirare la consultazione sul meccanismo di riconoscimento degli oneri non riscossi ai venditori e di convocare al più presto tutti gli operatori del mercato dell’energia. Dopo le agevolazioni agli energivori, non sono accettabili ulteriori balzelli che trasformano le bollette delle piccole imprese in strumenti per ‘fare cassa’ e compensare inefficienze in attività di legislazione, regolazione e controllo”. Questo perché si finirebbe col sommare rincari a rincari. Dal primo gennaio, infatti, circa 1,7 miliardi di euro di sgravi concessi alle tremila grosse imprese energivore sono finiti nelle bollette di famiglie e delle Pmi.

Anche il Presidente Merletti ha ribadito la netta contrarietà di Confartigianato al progetto della nuova delibera inviando al Presidente dell’Autorità una LETTERA in cui chiede il ritiro del provvedimento.

Per chiarimenti contatta l’ufficio energia… e ricorda che l’unico modo per risparmiare sulle bollette è aderire a CEnPI.

Elisa Marengo: 0303745275 – Mauro Bonera: 0303745212 – Robin Espen: 0303745276.
email: energia@confartigianato.bs.it

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