Dal 3 ottobre 2022, il D.M. del 3 settembre 2021 ha introdotto nuovi criteri per la valutazione del rischio incendio. L’aggiornamento non è necessario per tutti, ma è richiesto se rientri nelle seguenti casistiche:
– modifiche significative del processo produttivo o dell’organizzazione del lavoro, come introduzione di nuovi macchinari, variazione dei materiali utilizzati o cambiamenti nei flussi di produzione;
– adozione di nuove tecnologie di prevenzione e protezione, tra cui impianti antincendio aggiornati o modifiche ai sistemi di ventilazione;
– infortuni significativi o indicazioni della sorveglianza sanitaria che evidenziano rischi legati alla sicurezza antincendio;
– aumento delle sostanze pericolose o variazioni strutturali rilevanti, come l’incremento dello stoccaggio di materiali infiammabili o la modifica della resistenza al fuoco delle strutture;
– cambiamenti nel numero, tipologia o distribuzione degli occupanti, ad esempio aumento del personale, presenza di persone con mobilità ridotta o diversa destinazione d’uso dei locali.
Se la tua azienda rientra in queste casistiche, Confartigianato Brescia è a disposizione per supportarti nell’aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), offrendo assistenza specializzata e condizioni vantaggiose per gli associati. Contattaci subito per una consulenza personalizzata e per garantire la conformità alle nuove normative.