La Motorizzazione Civile ha implementato la procedura informatica per consentire agli ispettori, in fase di revisione, di inserire non solo il dato di chilometraggio corrente, ma anche quello precedente, qualora il contachilometri sia stato sostituito o si sia azzerato.
Qualora il proprietario del veicolo dichiari la sostituzione del dispositivo, l’ispettore dovrà quindi inserire, oltre al chilometraggio corrente, anche il chilometraggio risultante al momento della sostituzione/azzeramento del dispositivo, secondo quanto dichiarato, sotto la propria esclusiva responsabilità, dal proprietario del veicolo.
L’utilizzo della nuova procedura prevede l’inserimento dei seguenti dati:
• tipo veicolo e targa;
• numero dei chilometri al momento della sostituzione/azzeramento;
• data di sostituzione/azzeramento del dispositivo.
Sul certificato di revisione verrà riportato il chilometraggio risultante dalla somma dei chilometri riscontrati dall’operatore al momento della revisione e dei chilometri risultanti dal precedente contachilometri (o dallo stesso contachilometri prima dell’azzeramento).