Le categorie Taxi e NCC Auto di Confartigianato esprimono grande soddisfazione per l’accoglimento, da parte della Quinta sezione del Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, dell’istanza cautelare presentata dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS) avverso la sentenza del TAR del Lazio che regolamentava e liberalizzava il servizio di NCC Auto.
Avevamo infatti da subito sollecitato il MIMS a proporre appello avverso la Sentenza n. 9364/2021 che aveva statuito il diritto di una società di noleggio con conducente, costituita e con sede in Slovenia, ad immatricolare le proprie autovetture in Italia – in contrasto e disapplicazione dell’art. 85 del Codice della Strada – esercitandovi, liberamente, la propria attività di NCC.
Il Consiglio di Stato ha ora sospeso l’esecutività della sentenza impugnata, fissando per il prosieguo e la discussione dell’appello l’udienza pubblica del 5 maggio 2022.