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Nasce la Confartigianato Unione di Brescia.
Il percorso storico dell’Organizzazione inizia negli anni successivi al secondo conflittomondiale. Mentre le fondamenta dello Stato vengono ricostruite, i lavoratori autonomidella provincia di Brescia manifestano la volontà di unità e solidarietà reciproca del mondo artigiano, improntata alla valorizzazione dell’Artigiano Imprenditore.L’associazionismo mira a: favorire l’emancipazione della categoria; promuovere l’iniziativa privata, la libertà d’impresa e la lotta agli eccessivi interventi dello Stato;riconoscere l’artigiano come datore di lavoro, individuo libero, piccolo imprenditore indipendente che vuole crescere.
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Il 3 gennaio viene istituita ufficialmente l’Unione Provinciale dell’Artigianato.
Soci fondatori: Guidi Bellotti, Tarcisio Bertoli, Giuseppe Bettini, Riccardo Bolis,Giuseppe Bonzio, Gabriele Bossini, Luigi Bovi, Giovanni Capra, Armando Maccarinelli,Giuseppe Pancari, Aldo Pignata, Giusto Poisa, Lorenzo Salodini, Alessandro Sottini eGiacomo Sottini.
La prima sede è situata in via Tresanda del Sale, 5 a Brescia. Sotto la guida del primo Presidente Aldo Pignata, l’Unione aderisce alla Confederazione Italiana dell’Artigianato,con sede a Roma. Nel dicembre dello stesso anno la presidenza dell’Organizzazioneviene affidata al Professor Ugo Vaglia, che la condurrà per quarant’anni. Ad affiancareVaglia, viene nominato segretario dell’Unione Miro Bonetti. Il lavoro svolto dalla coppiaVaglia-Bonetti riesce a mobilitare gli artigiani facendo loro comprendere l’importanzadella solidarietà e dell’impegno profuso nella propria attività, tenendo conto del bene
comune della società.[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”1950″ tab_id=”1472034624888-0c67f4ad-6f17″][vc_column_text]
Promozione del sistema mutualistico di assistenza sanitaria.
Negli anni ’50 l’Unione dimostra la sua validità favorendo la crescita del movimento sindacale artigiano e supportando gli artigiani in tutte le battaglie. L’Organizzazione inizia a promuovere il sistema mutualistico di assistenza sanitaria, un sistemaassicurativo pubblico improntato sui concetti di assistenza sanitaria differenziata per categorie sociali ed enti di erogazione delle diversi prestazioni assistenziali.[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”1952″ tab_id=”1472034662363-0638df2b-e072″][vc_column_text]
Inaugurazione della Cassa Rurale Artigiana a Lumezzane.
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Con il supporto della Camera di Commercio vengono avviati i primi corsi di formazione dell’artigianato
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Vittoria dell’Unione Provinciale dell’Artigianato alle elezioni dell’Albo Provinciale dell’Artigianato e della Cassa Mutua Artigiana.
Alle elezioni per definire la composizione dell’Albo Provinciale dell’Artigianato e della Cassa Mutua Artigiana l’Unione registra un’importante vittoria sulle altre associazioni e sugli indipendenti.[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”1969″ tab_id=”1472034757044-04f5cbdb-bb7a”][vc_column_text]
L’Unione Provinciale dell’Artigianato cresce e inaugura la nuova sede.
Durante gli anni ’60 si verifica un’importante crescita non solo numerica ma ancheterritoriale. L’unione raggiunge quota 5.542 associati su un totale di iscritti all’Albo pocosuperiore agli 11.000. Vengono attivati 5 uffici in provincia e 28 recapiti che favorisconola crescita delle adesioni. Nel 1969 viene inaugurata la nuova sede in via Bassiche, 32 a Brescia; una struttura spaziosa ed elegante, in grado di accogliere l’accresciuto numerodegli iscritti e testimoniare la rilevanza dell’Organizzazione.[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”Anni ’70″ tab_id=”1472034883911-1b276467-560e”][vc_column_text]
L’Organizzazione si potenzia e si adegua alle nuove esigenze delle imprese.
Con le modifiche apportate dalla riforma fiscale dei primi anni ’70 e a seguito della crescita e dell’ammodernamento delle imprese, si diversificano le esigenze alle qualil’Unione Provinciale dell’Artigianato deve rispondere. Ciò rende necessario un ulterioreadeguamento dell’Organizzazione, realizzato attraverso il potenziamento delle sedi, dellerisorse umane e dei mezzi. Al contempo, migliora il rapporto con la Confartigianato
Nazionale, grazie a visite del Presidente Vaglia al Consiglio Nazionale e a ristrettedelegazioni che si incontrano nella sede di Roma o in quella dell’Organizzazione.[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”1983″ tab_id=”1472034961571-1079ec58-bc29″][vc_column_text]
L’Organizzazione festeggia il 35° anniversario e inaugura la nuova sede.
Per rispondere efficacemente al dinamismo e supportare l’attività poliedrica dell’Unione,la sede dell’Unione Provinciale dell’Artigianato si trasferisce in via Milano, 18 Brescia. Grazie a moderni uffici e a spazi comuni vengono ospitate molteplici iniziative delle diverse categorie rappresentate. All’inaugurazione della nuova sede intervengono tutte le più importanti autorità bresciane, il Presidente della Confartigianato Nazionale Manlio Germozzi, il Presidente della Confartigianato Regionale Turri e il sottosegretarioalle finanze Paolo Moro. Nel 1983 ricorrer anche l’anniversario per i 35 anni di attività, un’occasione per confermare l’impegno dell’Organizzazione nei confronti dell’Artigianato. Il settore produttivo artigiano necessita di un’organizzazione sempre più forte capace di interpretare e anticipare le esigenze della categoria per garantire sostegno nella difesa degli interessi, a vantaggio di un avanzamento nella società a misura d’uomo.[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”1989″ tab_id=”1472035018295-908b8d8d-2771″][vc_column_text]
Andrea Bonetti è il nuovo Presidente dell’Unione Provinciale dell’Artigianato.
Dopo quarant’anni di presidenza, Vaglia cede la carica di Presidente ad Andrea Bonetti,il quale si adopera per ampliare gli orizzonti dell’attività dell’Unione e per accrescerel’immagine dell’organizzazione imprenditoriale e della categoria rappresentata. Cambia il concetto di artigianato e si parla di Nuovo Artigianato, diverso da quello degli inizi in quanto caratterizzato da intensa innovazione tecnologica e da funzioni sempre meno delegabili alle macchine. Il nuovo artigiano fa della qualità e della professionalità i suoi punti di forza.[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”1997″ tab_id=”1472035056325-70f78386-cf5b”][vc_column_text]
Unione Provinciale dell’Artigianato diventa Confartigianato Unione di Brescia.
L’Unione adotta la nuova denominazione di Confartigianato Unione di Brescia per sottolineare l’inserimento dell’Organizzazione nella Confartigianato e richiamare il valore delle proprie radici storiche e territoriali. Confartigianato Unione di Brescia è in grado di offrire agli artigiani risposte sempre più adeguate alle loro esigenze, estendendo sevizi efficienti e sempre più qualificati.[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”2001″ tab_id=”1472035088572-b0e1a970-34a7″][vc_column_text]
Giovanmaria Rizzi è il nuovo Presidente di Confartigianato Unione di Brescia.
L’assemblea elegge Giovanmaria Rizzi Presidente dell’Organizzazione. Il nuovo Presidente avvia un programma di ammodernamento e riorganizzazione dell’Unione e amplia la presenza territoriale dell’Organizzazione con l’apertura di ulteriori uffici mandamentali.[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”2004″ tab_id=”1472035121404-66f34c2a-c6bf”][vc_column_text]
Inaugurazione della nuova sede di via Orzinuovi, 28 Brescia.
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Eugenio Massetti è il nuovo Presidente di Confartigianato Unione di Brescia.
Eugenio Massetti, già presidente del mandamento di Orzinuovi e presidente della categoria dei grafici e dei tipografi, viene eletto alla presidenza dell’Organizzazione. Massetti orienta l’impegno dell’Unione, sia a livello nazionale che regionale, arappresentare in modo più significativo l’artigianato; inoltre ristabilisce gli incontri sulterritorio, promuove una formazione specifica per la figura dei delegati comunali,implementa gli organi informative e supporta maggiormente le categorie, il Gruppo Donne Impresa e il Gruppo Giovani Imprenditori.[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”2013″ tab_id=”1472035632058-a001f36a-971f”][vc_column_text]
Eugenio Massetti riconfermato alla presidenza dell’Organizzazione.
L’assemblea generale ordinaria di Confartigianato Unione di Brescia riconferma Massetti alla presidenza dell’Organizzazione per altri 4 anni. Nel suo programma: sbloccare i crediti alle imprese; sostenere l’occupazione mettendo in campo un nuovo welfare a sostegno del lavoro; dare continuità e certezza di risorse adeguate alla cassa integrazione; supportare i processi di formazione e qualificazione a sostegno dello sviluppo; promuovere l’apprendistato come strumento utile per favorire l’avviamento allavoro dei giovani.[/vc_column_text][/vc_tta_section][vc_tta_section title=”2014″ tab_id=”1472035635835-875c73d4-8b5a”][vc_column_text]
Confartigianato Unione di Brescia cambia denominazione e diventa Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia Orientale.
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