Patronato Inapa
Siamo il Patronato di Confartigianato con il ruolo di tutelare e assistere i lavoratori autonomi, i lavoratori dipendenti pubblici e privati ed i cittadini per tutte le questioni attinenti alle prestazioni previdenziali e assistenziali, comprese quelle in materia di immigrazione e quelle infortunistiche.
Tuteliamo a livello sociale l’imprenditore in quanto cittadino e la sua famiglia, diffondendo nel contempo la conoscenza dei diritti in materia previdenziale ed assistenziale.
Siamo parte integrante del Sistema Confartigianato Imprese, con la specifica missione di rafforzare i legami e la rete tra i soggetti che ne fanno parte (INAPA – ANAP – CAAF – ANCoS) per offrire nuove possibilità di servizio, nuovi territori in cui sviluppare idee e relazioni che pongono al centro la PERSONA.
Ci occupiamo, in particolare, di:
Pratiche INPS
Estratto contributivo, calcolo della finestra contributiva e importo pensione;
Indennità di maternità;
Richiesta volontaria;
Assegni famigliari dipendenti e pensionati;
Libretti famiglia;
Stampa CUD e 0BIS/M;
Naspi;
Riscatto di laurea;
Ecocert.
Bonus
Bonus asilo nido;
Assegno unico.
Pratiche INAIL
Richiesta indennità temporanea e/o prolungamento.
L’assistenza Inapa è aperta a tutti gli associati, ai loro familiari,collaboratori e dipendenti; per usufruire di tale servizio è necessario presentarsi presso gli uffici territoriali di Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia Orientale.
Le ultime news
Scadenza in arrivo per l’Assegno Unico Universale: presenta l’ISEE 2024 per non perdere vantaggi
Il rinnovo dell’Assegno Unico Universale per i figli minori è alle porte, e come l’anno scorso, sarà automatico. Tuttavia, per evitare la possibilità di vedersi ridurre al minimo l’importo dell’assegno, è fondamentale agire tempestivamente presentando l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) 2024. L’ISEE, che riflette la situazione economica del nucleo familiare, gioca un ruolo cruciale
NASpI 2024: le scadenze da rispettare per evitare sospensioni
Il nuovo anno porta con sé importanti adempimenti per i percettori della Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego (NASpI), il sussidio di disoccupazione. Per coloro che hanno dichiarato un reddito diverso da zero nel 2023, entro il 31 gennaio è cruciale comunicare il reddito presunto dell’anno 2024. È fondamentale sottolineare che l’obbligo di comunicare persiste anche
INPS: un indennizzo per i commercianti che cessano l’attività
I commercianti, titolari e collaboratori (anche pensionati) con almeno 5 anni di contributi, che chiudono definitivamente la propria attività lavorativa al compimento del sessantaduesimo anno di età hanno diritto a richiedere all’INPS una «rendita» di 515 euro mensili, che verrà percepita fino al raggiungimento della pensione di vecchiaia (attualmente 67 anni di età). Tale compenso
Assegno unico universale 2023
L’INPS ha comunicato che, a decorrere dal 1° marzo 2023, per coloro che, nel corso del periodo gennaio 2022 – febbraio 2023, abbiano presentato una domanda di assegno unico e universale per i figli a carico, e questa non sia stata respinta, revocata o decaduta od oggetto di rinuncia da parte del richiedente, l’AUU si